BEtTER – Centro di Competenze sul Benessere Territoriale

Il welfare state è uno dei caratteri distintivi del modo di regolazione europeo che sembra essere arrivato tuttavia a un nuovo punto di svolta.

  • La prima fase – nata in Europa nel secondo dopoguerra e in Italia negli anni 70 – era l’idea universalistica, centrata attorno al principio di “cittadinanza sociale” e sullo Stato.
  • La seconda fase, a partire dagli anni ‘90 e primi anni 2000, è ruotata attorno all’idea di prestazione e dell’efficienza manageriale, integrando Stato e Mercato, che ha portato sia all’aumento vertiginoso dell’esigenze individuali sia a una progressiva privatizzazione dei servizi, con l’indebolimento del principio di solidarietà e dei legami comunitari.
  • La terza fase, che tende a coniugare Stato, Mercato e Comunità, costituisce un nuovo punto di svolta, che va cercato muovendosi attraverso l’avvio di una decisa riorganizzazione dei servizi pubblici e del terzo settore, investendo nella strutturazione del sistema sociale nel suo complesso, con l’obiettivo di garantire i livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS) con un adeguato investimento sulla formazione dei professionisti del sociale come manager di rete.

Per affrontare i problemi sociali con un approccio integrato serve un bagaglio formativo capace di coniugare teoria e pratiche, dotato di una grande flessibilità e di adeguatezza ai contesti (approccio sartoriale e non prestazionale), capace di leggere i bisogni territoriali e di dotarsi di competenze inter-professionali per generare integrazione con le altre istituzioni pubbliche e private.

Il Centro Studi Regionali “Giorgio Lago” intende costituirsi parte attiva di questo processo costituente del nuovo benessere territoriale regionale, dando prova concreta di assunzione di responsabilità sociale di territorio, promuovendo il Centro di Competenze sul Benessere Territoriale BEtTER che riunisce esperti, risorse e conoscenze per migliorare il benessere delle comunità locali, con l’obiettivo di offrire, in questa delicata fase costituente, una serie di servizi di accompagnamento ai Comuni e agli enti territoriali di sviluppo (fondazioni di comunità, IPA, associazioni di rappresentanza degli interessi e parti sociali, terzo settore, imprese benefit …), mettendo in campo le competenze esperte che possono essere messe al servizio del territorio. Il Centro di competenze intende rappresentare una leva per il cambiamento sociale, capace di generare valore a livello locale, rispondendo ai bisogni dei Comuni e delle persone e valorizzando il capitale sociale del territorio, locale e regionale, attraverso il lavoro di rete.

 Gruppo promotore interdipartimentale afferente al CISR dell’Università di Padova:

– Patrizia Messina, prof. di Governo locale e direttore del Master di secondo livello per Manager dello sviluppo Locale Sostenibile, referente del progetto.

– Paolo Graziano, prof. di Scienza politica

– Giorgia Nesti, prof. di Analisi delle politiche pubbliche

– Daniele Marini, prof. di Sociologia dei Processi Economici e di Sociologia del Territorio

– Martina Visentin, prof. di Sociologia dei processi culturali e comunicativi

– Laura Polverari, prof. di Scienza dell’Amministrazione

– Vincenzo Rebba, prof. di Scienza delle finanze e di Economia sanitaria

– Andrea Sitzia, prof. di Diritto del lavoro

– Simone Caponetti, prof. di Diritto del Lavoro

– Gian Piero Turchi, prof. di Psicologia delle Differenze culturali e Clinica della devianza

– Michelangelo Savino, prof. di Tecnica e Pianificazione urbanistica

– SHERPA srl – Spin-off dell’Università di Padova (https://sherpasrl.it/) specializzato in co-design collaborativo, co-progettazione di reti di servizi territoriali, management di rete. Referenti: Giulio Mattiazzi, Lorenzo Liguoro, Marco Bassetto e Gianfranco Pozzobon, Bruna Mura, Lorenza Perini.

Dipartimenti coinvolti:

– SPGI – Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi internazionali

– dSEA – Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali “Marco Fanno”

– FISPPA – Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia Applicata.

– DICEA – Dipartimento di Ingegneria Civile, Edie ad Ambientale

Il Centro di Competenze sul Benessere Territoriale si attiverà per allargare la rete di collaborazione anche a docenti e ricercatori di altri atenei del Veneto.

Modalità organizzative e di lavoro

La proposta si inserisce nelle attività di Terza Missione del CISR in collegamento al Master interdipartimentale di secondo livello in Manager dello Sviluppo Locale Sostenibile dell’Università di Padova MSLS – Manager dello Sviluppo Locale Sostenibile | Unipd Executive Learning e al progetto di ricerca (SID-Bird 2024): “Gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) come strumento di governance integrata per un nuovo welfare: tra autonomia regionale e Livelli essenziali delle prestazioni sociali (LEPS). Tre casi studio regionali a confronto”, coordinato da Patrizia Messina, che ha generato l’opportunità di costituire un gruppo di lavoro interdisciplinare del CISR aperto ad operatori ed esperti esterni sul tema del benessere territoriale.

 

Ciclo di incontri dedicati al tema: (vedi locandine)

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09/05/25 Il posto del lavoro. Come cambia la cultura del lavoro e i Centri per l’impiego Tiziano Barone, Daniele Marini CISR
30/05/25 Ore 15.00-18.00 Convegno di presentazione di BEtTER.
Per il Benessere Territoriale Lo stato dell’arte degli ATS del Veneto.
In collaborazione con ANCI Veneto, Regione Veneto, Banca Mondiale
Aula Nievo